È online il nuovo numero di Coscienza: in apertura un lungo editoriale del presidente D’Andrea sulla guerra in Ucraina, una riflessione sull’equilibrio tra le istanze di pace e di giustizia legate alla risoluzione del conflitto.
Il tema centrale di questo numero ruota intorno al confine sempre più sottile tra vita e morte: “il rischio di vivere”, che abbiamo provato a indagare interrogando quattro voci per quattro diverse angolature. Ecco allora i contributi di Donatella Pagliacci (morale), Pier Giorgio Lignani (diritto), Mario Picozzi (bioetica) e Carlo Cirotto (biologia).
La rivista propone anche un lungo saggio di Romolo Pietrobelli sul passaggio dal Movimento Laureati al Meic: un esercizio di memoria attiva che vogliamo apra uno spazio di confronto sull’attualità di quella scelta e sull’eredità viva di un momento cruciale per la nostra storia.
Infine, hanno scritto per noi anche Rosaria Capone, che ha seguito per noi i Forum di Firenze sul Mediterraneo, e Andrea Longhi, con un contributo sulla transizione digitale e ambientale. Non manca naturalmente la riflessione spirituale dell’assistente don Giovanni Soligo.
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ESAME DI COSCIENZA
Per la pace e la giustizia – Luigi D’Andrea
IL RISCHIO DI VIVERE
Di fronte alla morte, il rischio di vivere – Donatella Pagliacci
Il confine sottilissimo tra l’illecito e il doveroso – Pier Giorgio Lignani
Dialogare sulla sofferenza senza polarizzazioni – Intervista a Mario Picozzi (di Simone Esposito)
Quella “coreografia” in cui la morte scolpisce la vita – Carlo Cirotto
DAI LAUREATI AL MEIC
Riscoprendo le radici del nostro futuro possibile – Luigi D’Andrea
Appunti e ricordi di una transizione difficile – Romolo Pietrobelli
IDEE
Mediterraneo, spazio di incontro e di pace – Rosaria Capone
Digitale e green, sfide per lo sviluppo umano – Andrea Longhi
Pentecoste, il vento che porta il bacio di Dio – don Giovanni Soligo
