Considerazioni sulla decisione dei giudici americani di ribaltare la sentenza Roe vs. Wade che sanciva il diritto all'aborto a livello federale di ROSETTA FRISON
Una riflessione del professor Lorenzo Fellin, socio del Meic di Padova, frequentatore della Russia e dell'Ucraina dal 1971, organizzatore di convegni sul dissenso sovietico e sui pensatori russi e ucraini e di gemellaggi con comunità ucraine
Appena un quinto degli italiani si è espressa sui referendum, la palla torna alla politica. Ma serve uno sforzo riformatore che coinvolga anche la società civile
Una nuova cultura del conflitto, che soppianti la visione militarista che da sempre pare l'unica opzione in campo: questo è un compito per l'Europa, perché solo l'Europa può svolgerlo di BEPPE ELIA
Una riflessione sull'8 marzo, guardando all'Ucraina, alla Russia e ai gesti quotidiani e nascosti di tante donne in ogni parte del mondo che costruiscono le fondamenta invisibili dell’umanità di ROSETTA FRISON
In queste ore a noi comuni cittadini spetta una solidarietà fatta soprattutto di silenzio dalle parole, di vicinanza intensa e concreta, di quel che i credenti chiamano “comunione”, che significa essere “con” le persone che in questo momento stanno soffrendo. Il Meic aderisce all'invito del Papa a digiunare per la pace il prossimo 2 marzo, Mercoledì delle ceneri
Nota della Presidenza nazionale sulla decisione della Corte costituzionale di dichiarare inammissibile il referendum sull'articolo 579 del codice penale
Il blog diretto da Giuseppe Savagnone intervista il presidente del Meic: "Mattarella è un modello perché le sue parole ed i suoi comportamenti risultano costantemente ispirati dai valori costituzionali"
Grazie, Presidente, per aver accettato di rimanere al Quirinale. Ci auguriamo che tutto il Paese segua il suo esempio: il perseguimento del bene comune davanti a ogni prospettiva particolaristica
"Fermo restando il principio del legittimo pluralismo delle diverse opzioni politiche dei credenti, dobbiamo mettere in guardia da alcuni gruppi cattolici che abbracciano movimenti e partiti che praticano derive populiste e antiliberali". Una riflessione pubblicata su "Avvenire"di BIDEGAIN, CARBONELL e CECCANTI