“Sulle sponde del Mediterraneo. Tolleranza e indifferenza o incontro e dialogo” è il tema dell’incontro promosso dal Centro Interculturale Ponte ad Oriente di Bari in collaborazione con l’Università di Bari, il gruppo Meic di Bari e la Libreria editrice vaticana.
L’incontro, che si terrà presso la Basilica di Santa Fara a Bari, mercoledì 19 aprile, ore 20 (sarà trasmesso sul canale YouTube del Centro Interculturale Ponte ad Oriente di Bari) vuole evidenziare che i problemi che affliggono il mediterraneo, compreso la tragedia delle migrazioni, si risolvono a partire dalla coscienza dei popoli rivieraschi di appartenere – pur in tutte le differenze – ad una medesima realtà mediterranea. Il mediterraneo è un’opportunità transculturale, è uno spazio di interculturazione dove, grazie al dialogo, dobbiamo diventare seme di fraternità per la stabilizzazione dell’area, per la prosperità e la pace dei popoli rivieraschi.
Interverrà Adrien Candiard OP, membro dell’Istituto domenicano di Studi Orientali del Cairo (Ideo), Egitto, autore del libro “Tolleranza? Meglio il dialogo”.
Dopo i saluti, fra gli altri, del prof. Gaetano Dammacco, introdurrà l’incontrò Mariagraziella Belloli, presidente del centro interculturale Ponte ad Oriente, Bari. Modera Giancarlo Colacicco, docente liceo scientifico di Bitonto.
