La Delegazione Regionale MEIC per la Puglia organizza in collaborazione con il Dipartimento Jonico in “Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture” e il Master in “Etica della Pace” un convegno su “Etica ed Economia. Sergio Paronetto: intellettuale cattolico e stratega dello sviluppo”.
L’incontro si svolgerà lunedì 18 dicembre 2017 alle ore 16.00 presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi Aldo Moro di Bari.
All’incontro parteciperanno il Magnifico Rettore dell’Università di Bari, prof. Antonio Uricchio, il prof. Michele Indellicato, Professore di Filosofia e Coordinatore del Master in “Etica della Pace”, il prof. Bruno Notarnicola, Direttore del Dipartimento Jonico, il dott. Tiziano Torresi, Autore del saggio, il dr. Saverio Sgarra, Delegato Regionale MEIC per la Puglia, Beppe Elia, in qualità di Presidente nazionale MEIC.
Moderatore: prof. Antonio Zingarelli, Docente del Master in “Etica della Pace” e Responsabile Regionale MEIC per il rapporti con l’Università.
Riproporre la figura del giovane Sergio Paronetto, sinora rimasto sconosciuto ai più è riscoprire anche nell’ambito dell’accademia uno dei più brillanti intellettuali cattolici del ‘900 e uno dei protagonisti di vicende importanti nella storia dell’economia italiana fra le due guerre. Sergio Paronetto infatti è stato il più importante ispiratore del Codice di Camaldoli oltreché stratega di una nuova politica di sviluppo pensata in collaborazione con Giovan Battista Montini, con Alcide De Gasperi e, all’interno dell’IRI, con Pasquale Saraceno e Donato Menichella.
L’iniziativa sarà replicata il giorno successivo ad Andria, organizzata dal gruppo locale Meic “Prof. Michele Bevilacqua”, alle ore 19.00 presso il Chiostro di S. Francesco. Oltre a Torresi e a Elia interverrà il prof. Vincenzo Pavan, già Professore Associato di Letteratura Cristiana Antica presso l’Università degli Studi di Bari, il dott. Tiziano Torresi autore del saggio e il nostro Presidente Beppe Elia.
La locandina del convegno regionale
La locandina del convegno di Andria