SETTIMANA TEOLOGICA 2014 Misericordia “rivoluzione straordinaria” per la Chiesa
La misericordia “presa così sul serio da diventare criterio teologico e teologico-pastoriale”: è questa la “rivoluzione straordinaria” che sta vivendo oggi la Chiesa secondo don Carmelo Torcivia, docente alla Facoltà teologica di Sicilia, che con la sua relazione ha aperto a Camaldoli i lavori della Settimana teologica del Meic.
La misericordia, ha ricordato Torcivia, è “il luogo in cui capiamo davvero chi è Dio”: è in questo senso che la Chiesa “è sacramento della misericordia”, così come l’ha definita il cardinale Kasper nel suo saggio pubblicamente elogiato da papa Francesco. Tuttavia, ha spiegato Torcivia, “nel momento in cui c’è da rendere concreta la mentalità della misericordia, per esempio nel perdono, ci sono molte resistenze”: quello che è necessario “è uno stile ecclesiale fatto di dialogo franco e sincero” ma “nel rispetto della persona, chiunque essa sia”, e “un perdono da dare non solo a singoli puntuali peccati, ma anche a situazioni permanenti di vita che oggettivamente versano nel peccato”, senza “respingere e umiliare le persone peccatrici”. Per il teologo una strategia possibile è la riscoperta della “via della debolezza”, che non è solo “un limite negativo da superare, come vuole la cultura contemporanea”, ma “il luogo dove quotidianamente accade l’incontro con il Dio di Gesù che salva”.
Di misericordia come dialogo ha parlato anche il presidente del Meic, Carlo Cirotto, introducendo il tema della Settimana camaldolese: “La disponibilità all’ascolto, tutt’altro che scontata, può essere quella declinazione intellettuale della misericordia alla quale è chiamato il nostro Movimento”. Un richiamo alla concretezza delle opere è arrivato invece dall’assistente nazionale del Meic, don Giovanni Tangorra: “In Gesù la misericordia si è fatta carne, e uno dei suoi aspetti fondamentali è l’operatività. L’uomo non può fare miracoli, ma quando si china sulle ferite di un altro uomo compie un autentico prodigio”.
I lavori della Settimana sono proseguiti con l’intervento del biblista e monaco camaldolese don Sandro Rotili, che ha ripercorso il tema della misericordia nelle Scritture. Domani sarà la volta del filosofo Roberto Mancini, che parlerà del rapporto tra misericordia e giustizia.
IL PROGRAMMA DEI PROSSIMI GIORNI
Martedì 26 agosto
ore 9,30 Gruppi di approfondimento, di riflessione e condivisione
ore 15,30 La giustizia della misericordia
prof. Roberto Mancini – Università di Macerata
Mercoledì 27 agosto
ore 9,30 Gruppi di approfondimento, di riflessione e condivisione
ore 15,30 Lectio divina al Sacro Eremo
don Alessandro Barban – Priore generale di Camaldoli
Giovedì 28 agosto
ore 9,30 Coniugare giustizia e misericordia nell’impegno civile ed ecclesiale
prof. Gianfranco Cattai – Presidente FOCSIV
don Ettore Cannavera – Cappellano del carcere minorile di Cagliari
di approfondimento, di riflessione e condivisione
ore 12,00 Conclusioni