Incontri sulla politica sotto l’ombrellone
“LA SCUOLA”
Relatore: prof Pietro RAMELLINI
Argomento: Meic Lazio sulla politica
DATA: 2 settembre 2022 – ORARIO: 18 Roma
Entra nella riunione in Zoom
https://uniroma1.zoom.us/j/82670432814
ID riunione: 826 7043 2814
Cari amici,
il prossimo venerdi 2 settembre, alle ore 18, su zoom come Meic Lazio affronteremo il tema della scuola.
La buona notizia è che la scuola e la formazione dei giovani sono temi presenti nei programmi di quasi tutti i partiti impegnati nella campagna elettorale. La cattiva notizia è che le proposte quasi sempre continuano a privilegiare gli interessi di chi a scuola ci lavora invece che anche quelli di chi a scuola ci studia .
Tutti i programmi elettorali parlano di istruzione, ma nessuno si sofferma sulla qualità della preparazione che offriamo ai nostri studenti, mentre la scuola dovrebbe aiutare a cercare, scoprire, capire, innovare, preparare per il lavoro e il futuro.
Siamo un paese che viaggia verso preoccupanti tassi di analfabetismo di ritorno. Le indagini dicono che un italiano su due non è in grado di comprendere correttamente un testo scritto se contiene frasi sintatticamente meno che elementari. Abbiamo un numero di Neet (giovani che non studiano e non lavorano) molto più alto dei principali paesi europei. La formazione tecnico-scientifica (ma anche quella umanistica) fa acqua da tutte le parti. Non solo: l’università laurea un numero di giovani inferiore alla media europea.
La domanda allora da porsi è: l’Italia, soprattutto la classe politica italiana, crede veramente nella cultura e nella formazione ? Il nostro Paese comprende l’importanza dello studio ai fini della maturazione personale e della crescita economico-sociale ? Quale modello formativo è offerto ai nostri giovani ? Quale posto ha la cultura nella classifica dei beni essenziali del Paese ?
Vi invito a partecipare a questa discussione nell’ambito dei nostri incontri sulla politica sotto l’ombrellone. Ci aiuterà a analizzare la questione il “nostro” prof. Pietro Ramellini, che ringrazio.
Vi aspetto
Gianfranco Tonnarini