Auguri di Santa Pasqua dal Meic
Care amiche e cari amici del Meic, siamo entrati nella Settimana Santa, nel corso della quale rivivremo nei riti liturgici (e quindi nelle nostre vite) il Mistero della passione, della morte e della resurrezione di Gesù.
Se avremo occhi per vedere ed orecchie per ascoltare, non potremo che ancora una volta restare profondamente toccati da una sofferenza insondabile, offerta con e per amore da nostro Signore, e dalla esplosione incontenibile di vita e di libertà che ha illuminato il mattino di Pasqua. Ne nascerà in ciascuno di noi una gratitudine profonda ed una gioia inesprimibile per la salvezza così a caro prezzo conquistata da Gesù, il Cristo, per tutti noi.
Imminente è anche la nostra Assemblea nazionale, che avrà luogo a Roma, alla Domus Mariae, dal 12 al 14 aprile. Sarà una preziosa occasione per incontrarci, godere l’uno della vicinanza dell’altro, rinsaldare i nostri rapporti di amicizia, tesserne di nuovi.
Avremo anche modo di procedere ad una lettura lucida e critica della realtà del nostro Movimento lungo il triennio che sta per concludersi, con le sue luci e le sue ombre. Sarà anche, e soprattutto, l’occasione per volgere lo sguardo in direzione del futuro, optando per le strade lungo le quali intendiamo incamminarci, per le scelte che vorremo assumere sul piano ecclesiale e sul terreno civile, per lo stile che dovrà caratterizzare le nostre prossime iniziative.
Insieme a don Pino Lorizio, Antonio Mangiola, Guido Campanini, Maria Mansi e Rosetta Frison vi auguro una Santa Pasqua e vi do appuntamento all’Assemblea nazionale di Roma.
Luigi D’Andrea
presidente Meic
