“La Città invisibile. La cultura, anima della comunità che desideriamo costruire”. Questo il tema dell’incontro che si svolgerà venerdì 21 aprile alle ore 18 a Bergamo, in Viale Vittorio Emanuele n. 4, presso la sede del MEIC. Ne parleranno il prof. Giulio Brotti e il prof. Giovan Battista Paninforni.
“La cultura nasce dalla vita, dalla comunità e poi ritorna alle persone e alle generazioni successive come forza vitale, come civiltà, come valore”, aveva affermato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella aprendo le celebrazioni di Bergamo e Brescia Capitale italiana della Cultura 2023.
Non esiste quindi solo una città visibile, costituita dai monumenti, dalle case, dalle piazze, ma anche una città invisibile, costruita dalla storia, dalle tradizioni, dalle identità, cioè da una cultura e una civiltà che anima la città esteriore e la costruisce secondo un proprio disegno, in continua evoluzione.
L’incontro si inserisce nel quadro della Settimana diocesana della cultura ed è promosso dal gruppo di Bergamo del MEIC – Movimento Ecclesiale di Impegno culturale.