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LAZIO “Accoglienza e ospitalità dei migranti”

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venerdi  27 GENNAIO 2023  ore 18-20

Convegno su piattaforma ZOOM 

relatore: prof. Pietro RAMELLINI

https://uniroma1.zoom.us/j/98143159720

ID riunione: 981 4315 9720

“Sono la stessa indifferenza, lo stesso egoismo, la stessa cupidigia, lo stesso orgoglio, la stessa pretesa di essere il padrone e il despota del mondo che porta gli esseri umani, da una parte a distruggere le specie e saccheggiare le risorse naturali, dall’altra a sfruttare la miseria, respingere chi viene in cerca di aiuto, abusare del lavoro delle donne e degli uomini, rovesciare le leggi della cellula familiare, non rispettare più il diritto alla vita” (discorso di papa Francesco ai vescovi francesi sul tema della Laudato si, settembre 2020).

La risposta del papa è l’invito che viene dalla parabola evangelica del buon Samaritano. Il testo di Luca dice che questo samaritano è “scosso nelle viscere” prima di venire in aiuto del malcapitato.

Se non sono “scosso nelle viscere” dalla sofferenza dei “dannati della terra” -dice Frantz Fanon (psichiatra, antropologo francese del movimento terzomondista)-  non sarò colpito neanche dallo scioglimento irreversibile dei ghiacciai delle Alpi.

L’invito è mettersi per una volta al posto degli altri -senza lasciare il proprio- per ascoltarli, andare incontro, accoglierli e aiutarli.  Papa Francesco chiama ciò la “mistica della fraternità”.  Non può esistere nessun contratto sociale, nessuna repubblica, nessuna democrazia senza correre il rischio di lasciarsi toccare e coinvolgere hic e nunc dal grido di chi sta peggio, dal grido dei poveri. Altrimenti si fa solo astrazione ideologica, politica e giuridica.

Il tema dell’ accoglienza dei migranti è un tema centrale riguardo al valore della nostra società democratica, della nostra civiltà europea e dello stesso cammino sinodale . E’ un tema difficile, complesso, non facile da risolvere. Ma è doveroso occuparsene. Ringrazio il nostro Pietro Ramellini per avere accettato questa sfida, cui invito tutti noi del Meic.