Ci ha lasciati ieri sera 19 luglio Agostino Moscatelli che, dopo una dolorosa malattia, è serenamente tornato alla casa del Padre.
Ho incontrato l’ultima volta Agostino un anno fa, a Viterbo in occasione del ricordo in Duomo di Mario Brutti e di monsignor Chiarinelli.
Con la consueta serenità mi ha detto allora della malattia che stava vivendo. E, ora che mi trovo a ricordare con commozione quel momento, ripenso al suo sguardo sereno e limpido. Lo sguardo di chi ha vissuto confidando nel Signore e che con soddisfazione ha speso la sua vita di uomo operoso e giusto al servizio della famiglia, della città, della chiesa. Agostino nel Meic è stato presidente del gruppo di Viterbo, delegato regionale del Lazio, tra i soci fondatori di Amici del Meic e ha dato vita, con monsignor Chiarinelli, alla felice esperienza dello Studiolo, laboratorio attivo di idee e progetti. L’impegno nel Movimento è stato sempre scandito dal sentimento di amicizia fucina che è gioia del pensare e del lavorare insieme per dare speranza al bene.
Per molti è stato un punto di riferimento importante con la vivace intelligenza, il garbo, la disponibilità e una gentile ironia che gli erano propri. Il tratto accogliente e amichevole che sempre lo accompagnava era la cornice di una lucida capacità di leggere la realtà e di cogliere i segni dei tempi e mettersi a disposizione per la realizzazione di tanti bei progetti per il Meic, per il mondo dell’associazionismo, per la sua città.
Ci stringiamo con affetto a Maria Cristina e ai figli Stefano e Francesco e ci uniamo a loro nella preghiera.
I funerali avranno luogo giovedì 21 luglio alle ore 17:00 presso la parrocchia di Santa Maria della Grotticella in Viterbo.
Doriana De Alessandris