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LAZIO “Forme sostanziali e storiche del cristianesimo”

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Venerdì 25 marzo dalle 18 alle 20 si terrà su Zoom un convegno promosso dalla Delegazione Meic del Lazio e dai gruppi di Roma La Sapienza e Latina dal titolo “Forme sostanziali e storiche del cristianesimo”. Interverrà il prof. don Pasquale Bua, direttore dell’Istituto Teologico Leoniano di Anagni.

PER PARTECIPARE SU ZOOM:
https://uniroma1.zoom.us/j/87149662854
Don Pasquale Bua

“La costituzione conciliare Gaudium et Spes, nel descrivere come il cristiano si debba rapportare al mondo, segue una logica tutta nuova, fondata sulla reciprocità: la Chiesa dà qualcosa al mondo ma anche essa riceve qualcosa dal mondo.
Alla domanda su cosa la Chiesa dia al mondo la GS risponde in modo lapidario: la vita divina (GS, 41-43). In particolare, la Chiesa manifesta agli uomini che il mistero di Dio è il fine ultimo dell’uomo e così svela all’uomo il senso della sua esistenza.
Alla domanda su cosa il mondo dà alla Chiesa, la GS elenca tre contributi specifici: il primo è la cultura: “attraverso di essa si svela appieno la natura stessa dell’uomo e si aprono nuove vie verso la verità”. Il secondo contributo è lo sviluppo della vita sociale: mediante la promozione della famiglia, della vita economica e della vita sociale l’organizzazione civile contribuisce alla sviluppo della Chiesa. Il terzo contributo è il più particolare e difficile: è quello che deriva alla Chiesa dalla opposizione e dalla persecuzione. Il martirio non è solo una esperienza dei primi secoli del cristianesimo, ma anche dei nostri tempi.
Da questi principi discendono due criteri operativi: 1) il dovere di scrutare i segni dei tempi; 2) l’assunzione dell’umano come luogo storico-salvifico. Con un’ espressione molto efficace, Congar afferma come la Chiesa sia il mondo diventato grazia e il mondo sia la Chiesa diventato storia.
Il cristiano è consapevole che l’annuncio del vangelo ha sempre una valenza culturale e pubblica. Ma il vangelo non è riducibile alla cultura e al mondo. E la Chiesa ha una dimensione non solo storica ma anche sacramentale. Romano Guardini dice splendidamente che la Chiesa è “il Cristo vivente fattosi realtà comunitaria”.
Il nostro incontro di venerdi su “forme sostanziali e storiche del cristianesimo” ci invita ad una riflessione collegata al cammino sinodale. Il relatore, prof. Pasquale Bua, saprà dare le giuste chiavi di lettura per comprendere il tema che affrontiamo.

Gianfranco Tonnarini

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