Addio a Martini, “modello per gli uomini di cultura di oggi”

La Presidenza nazionale del Meic ha voluto ricordare il cardinale Martini con questo messaggio:

Il Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale (MEIC) si unisce al dolore di quanti, nella Chiesa e fuori di essa, piangono la morte del Cardinale Carlo Maria Martini. La sua figura di Pastore innamorato della propria Chiesa, che ha voluto sempre più bella e fedele allo spirito del Concilio, resterà impressa nel ricordo di tutti coloro che vivono una analoga passione. Il MEIC ricorda anche con riconoscenza lo studioso Martini, che ha saputo coniugare una sconfinata cultura con un’umiltà ugualmente grande, vero modello di sapienza umana e cristiana per l’uomo di cultura di oggi.

Anche il gruppo Meic di Milano e dell’Università Cattolica ha voluto ricordare il cardinal Martini con una sua nota:

“La comunità diocesana di Milano, ma anche i tanti milanesi non cattolici e non cristiani, come pure tanti cristiani e uomini di buona volontà in Italia e nel mondo intero, piangono la morte di un grande uomo, di un vero cristiano, di un pastore autorevole, illuminato e generoso.

Ogni volta che scompare un uomo della grandezza del cardinal Martini è umano sentirsi tutti più soli e pensare che il mondo è ora un poco più povero, meno bello e meno buono. Ma la luce che viene dalla fede ci assicura che ogni cosa è riconosciuta da Dio stesso come tob, bella e buona: adeguata allo scopo per la quale è stata creata. La fede ci assicura anche che il card. Martini vive ancora, sebbene diversamente, e continua la Sua opera di intercessione dal Cielo, nella comunione dei Santi, in attesa della risurrezione dei morti. Non siamo dunque affatto più soli.

Piangiamo la scomparsa di un grande uomo, ma al contempo ringraziamo il Signore, pieni di gioia, per il dono del Cardinal Martini e per il suo esempio di fede, di intelligenza, di rettitudine, di amore alla Verità, di parresia, nella Chiesa e nel mondo. Lo affidiamo al Padre e alla Vergine Maria e ci uniamo alla preghiera dell’intera comunità ambrosiana e del suo Vescovo Angelo”.

Questo invece il comunicato dei gruppi della Lombardia:

“I gruppi Meic della Lombardia piangono la morte del Cardinale Carlo Maria Martini già Arcivescovo di Milano e Presidente della Conferenza Episcopale Lombarda.
Uomo di fede, Uomo della Fede, seppe essere Pastore e Padre della Chiesa Ambrosiana dal 1980 al 2002.
Nella sua vita, quale apprezzato biblista, seppe scrutare i sentieri della Parola di Dio poi, chiamato ad essere Vescovo, seppe, sempre, essere vicino agli umili, ai sofferenti, agli ultimi, pronto a far sentire la sua voce in loro favore.
Uomo del dialogo ecumenico, del dialogo tra le grandi religioni e tra i popoli, del dialogo con i non credenti, fu Maestro nell’insegnarci a conciliare cultura e fede, ricerca del Vero e della giustizia sociale.
Il suo ricordo ci accompagnerà sempre, il suo insegnamento sarà un faro per il cammino della Chiesa tutta.
Nel piangerlo chiediamo di pregare per la sua anima che, ne siamo certi, splende tra i Santi del Regno di Dio”.