Il Meic condivide appieno le parole del cardinale Bagnasco, che nella sua prolusione al Consiglio permanente della Cei di oggi pomeriggio “ha analizzato puntualmente la situazione della Chiesa e della società italiane”, commenta il presidente nazionale Carlo Cirotto. “L’intervento di Bagnasco mette in evidenza la necessità di un impegno profondo e vigile affinché la situazione di crisi, in cui a regnare è l’individualismo e il nichilismo, trovi una soluzione positiva nella progettazione di una forma rinnovata di ‘bene comune’, inteso non come sommatoria dei beni individuali, ma come impianto strutturato della società che renda possibile la crescita armoniosa delle singole persone e la tutela della loro dignità, a partire dal diritto al lavoro”.
Conclude Cirotto: “Dalla crisi si esce soltanto così: insieme. Per far fronte a tale impegno il cardinale chiede uno sforzo supplementare di fantasia e di elaborazione culturale. Il Meic, che fa della cultura il suo campo di impegno cristiano, si sente interpellato direttamente e nelle parole del presidente della Cei trova conferma del percorso fino ad oggi compiuto ed incoraggiamento a rafforzare il proprio impegno”.
(comunicato stampa)