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Da lunedì a Camaldoli il Meic parla con le “religioni nella città”

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Come “funziona” la città multireligiosa? Quali sono le conseguenze della presenza delle diverse fedi nel campo delle istituzioni, del lavoro e dell’educazione? A rispondere ci prova il Meic con la sua Settimana teologica di Camaldoli, tradizionale appuntamento estivo quest’anno dedicato al tema “Le religioni nella città. Sfide per la responsabilità dei credenti”.

Da lunedì 22 agosto fino a venerdì 26 oltre cento intellettuali cattolici provienienti da tutta Italia si confronteranno in compagnia dei credenti delle altre fedi per capire come le diverse religioni costruiscono la realtà sociale, già oggi multiculturale, delle nostre città.

“L’anno scorso – spiega il presidente del Meic, Carlo Cirotto – abbiamo scandagliato le visioni antropologiche delle maggiori religioni mondiali. Adesso prenderemo in esame le loro conseguenze in campo sociale. In una società come la nostra è fondamentale riconoscere il contributo che le varie religioni possono portare alla realizzazione di una convivenza ordinata e pluralista”.

Tra i vari ospiti attesi al monastero camaldolese ci sarà il presidente dell’Unione delle comunità islamiche d’Italia, Izzedin Elzir: palestinese di Hebron, vive in Italia da vent’anni ed è imam della comunità musulmana di Firenze. Insieme a lui interverrà il professor Marco Morselli, teologo ebreo e vicepresidente dell’Associazione di amicizia ebraico-cristiana di Roma. Infine, si parlerà anche di induismo insieme all’esperto Paolo Trianni, della Pontificia Università Gregoriana, e naturalmente del ruolo del cristianesimo, con Marta Margotti, storica dell’Università di Torino.

All’interno della Settimana teologica il Meic ospiterà anche – giovedì 25 – un pomeriggio di convegno dedicato alla dialettica tra appartenenza e libertà religiosa e cittadinanza. I relatori saranno il filosofo Roberto Gatti, il costituzionalista e vicepresidente del Meic Luigi D’Andrea e l’avvocato Francesco Russo.

VISITA LA SEZIONE DEDICATA ALLA SETTIMANA TEOLOGICA 2011