TESTIMONE E MARTIRE

Vito D'Ambrosio ricorda a Torino padre Puglisi

 "Educare alla legalità, educare la legalità" è il terzo appuntamento di un percorso sulla legalitàintorno alla figura di padre Pino Puglisi. Si terrà venerdì 12 aprile alle ore 20.45 nella sede del MEIC di Torino di corso Matteotti 11 e vedrà la partecipazione di Vito D'Ambrosio, sostituto procuratore generale della Repubblica presso la Corte Suprema di Cassazione (noto per aver collaborato con i magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino nel periodo in cui aveva sostenuto l'accusa in Cassazione nel primo maxi-processo alla mafia siciliana) e Maria José Fava, referente regionale di Libera Piemonte.

L'occasione per affrontare questo argomento scottante, nel Sud come nel Nord d'Italia, è il ricordo di padre Pino Puglisi, il parroco del quartiere di Brancaccio, ucciso  vent'anni dalla mafia per il suo impegno per la giustizia e che sarà beatificato a Palermo il 25 maggio prossimo. Secondo D'Ambrosio, padre Puglisi è martire in quanto testimone: infatti, «diventa un martire perché, al contrario di tanta parte della tradizionale struttura ecclesiale siciliana, sceglie, con piena coscienza, di testimoniare, con le opere più che con le parole, la distanza infinita tra il messaggio evangelico e la realtà quotidiana di un quartiere di Palermo, Brancaccio, nel quale domina la illegalità più dirompente, quella mafiosa».

A Torino proseguiranno nel prossimo autunno le iniziative in ricordo del prete palermitano, dopo che si sono già svolti un incontro a gennaio con don Luigi Ciotti e la presentazione a marzo del libro "Il miracolo di don Puglisi" con il giornalista Roberto Mistretta e il testimone di giustizia Giuseppe Carini. In particolare, nel mese di ottobre sarà celebrata una messa in memoria di padre Puglisi  e sarà avviato il percorso formativo "Il diritto di educare, il diritto a essere educati", rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado. Da novembre, infine, saranno proposti sette incontri di spiritualità, incentrati sulle meditazioni sulla preghiera del Padre Nostro che padre Pino aveva elaborato con Lia Cerrito, pubblicate nel volume Padre Nostro e mafiosità. Proposta di catechesi per un itinerario di conversione cominciando da ognuno di noi (Ed. Presenza del Vangelo, Palermo 1993).

Le iniziative torinesi sono organizzate dal MEIC e da Libera Piemonte, con la collaborazione di Azione Cattolica e Il Nostro Pianeta e l'adesione di Abitare la terra, ACLI-Torino, AGESCI-zona Torino, Centro Studi "Bruno Longo", CISV, GIOC, FUCI e Ufficio per la pastorale degli universitari della diocesi di Torino.

Per informazioni: 

Marta Margotti                     334.61.29.719

Luca Rolandi                         333.21.53.589

www.meic.net/gruppi-locali/torino.php

http://www.facebook.com/events/457823420954974/

http://www.chiesacattolica.it/documenti/2002/10/00004806trilogia_di_documenti_sull_educazione_all.html