"La verità è sorta dalla terra
e la giustizia si è affacciata dal cielo"
(Sal 84,12)

AUGURI A TUTTI!

La Presidenza nazionale del Meic

Carissimi amici,
si avvicina di nuovo il Natale e le ‘liturgie del consumismo', per certi versi asfissianti, sono già iniziate. Le vie cittadine sono illuminate da grandi festoni di luci mentre i cuori degli uomini sembrano ancora nella penombra se non proprio nel buio. Purtroppo il Natale è una festa che accende più le luminarie delle strade che l'intimo dei cuori! Noi cristiani dovremmo reagire con più vigore a questo stato di cose. Dovremmo uscire più spesso dal caldo della nostra casa per scoprire che, accanto agli addobbi e all'opulenza delle vetrine, c'è spesso tanta stanchezza, disillusione, solitudine e povertà cui offrire un po' di aiuto. Forse non sono tanto iniziative di ordine materiale ad esserci richieste quanto piuttosto l'annuncio e la testimonianza di ciò che di più inaudito narra il Natale: Dio si fa uomo. E se Dio si fa uomo, l'uomo diventa il centro della creazione e ponte che la congiunge a Dio.
Ma l'augurio che intendo rivolgervi è più ampio. Vi auguro che le prossime feste siano occasione di incontro vitale con ogni persona, sia con l'estraneo che, pur vivendoci accanto, bisogna andare a cercare, sia con la persona che ci è, fra tutte, la più intima: con noi stessi. Il Natale, infatti, è anche una festa di intimità, di riscoperta delle piccole cose, dei sentimenti trascurati, della vita quotidiana e familiare. Spesso siamo assaliti da micidiali stanchezze che non sono del corpo ma dell'anima. Nascono dal troppo fare, troppo muoversi, dalla banalità di tanti gesti che pure si devono compiere. Abbiamo bisogno di sostare in silenzio, di pregare, di ritrovare il significato dell'esistenza.
E' questo il Natale dello spirito, il Natale che vi auguro di trascorrere.
Un supplemento di auguri vada quest'anno a Renato Balduzzi neo-Ministro della Salute, Direttore di Coscienza e mio predecessore alla presidenza nazionale. Caro Renato, il Movimento ti è vicino con l'affetto e la preghiera. Ti augura di trascorrere un Natale in serenità in modo che, così rigenerato, possa continuare ad affrontare con energia le difficoltà che la tua nuova, grande responsabilità porta con sé.Si uniscono a me nell'augurare a tutti voi un Natale buono e santo don Cataldo, Luigi, Costantino e Doriana.

Carlo Cirotto
Presidente nazionale