Menu principale
In evidenza
BANNER 5X1000
banner facebook
Banner Giovani
Newsletter
Area riservata
News
PrintE-mail

Il Papa: i cattolici fondamentali per la costruzione dell'Italia, importante il ruolo del Movimento Laureati

17 Marzo 2011

Immagine

Paapa Benedetto XVI scrive al presidente Napolitano in occasione dei 150 anni dell'Unità d'Italia e, ripercorrendo le vicende del contributo dei cattolici alla costruzione del nostro Paese, cita esplicitamente nel suo testo il ruolo del Movimento Laureati, antesignano del Meic.

Nel messaggio, inviato alla vigilia dell'anniversario nazionale, il Pontefice richiama l'apporto fondamentale del mondo cattolico e della cultura cristiana all'edificazione dell'identità nazionale, dall'età medievale in avanti. In particolare Benedetto XVI sottolinea nel suo testo che "l’apporto fondamentale dei cattolici italiani alla elaborazione della Costituzione repubblicana del 1947 è ben noto". Ed è in questo passaggio che il papa cita i Laureati cattolici: "Se il testo costituzionale fu il positivo frutto di un incontro e di una collaborazione tra diverse tradizioni di pensiero, non c’è alcun dubbio che solo i costituenti cattolici si presentarono allo storico appuntamento con un preciso progetto sulla legge fondamentale del nuovo Stato italiano; un progetto maturato all’interno dell’Azione Cattolica, in particolare della FUCI e del Movimento Laureati, e dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, ed oggetto di riflessione e di elaborazione nel Codice di Camaldoli del 1945 e nella XIX Settimana Sociale dei Cattolici Italiani dello stesso anno, dedicata al tema 'Costituzione e Costituente'".

Un riconoscimento importante, dunque, quello tributato da Benedetto XVI al Movimento cattolico italiano del dopoguerra e indirettamente al Meic, che dei Laureati custodisce oggi l'eredità.