Il professor Carlo Cirotto è stato proposto per un secondo mandato triennale come presidente nazionale del Meic. Il nome di Cirotto è stato votato all'unanimità dal nuovo Consiglio nazionale del Movimento (eletto due settimane fa dalla XI Assemblea) che si è riunito per la prima volta sabato 5 novembre scorso a Roma. Come da Statuto, l'indicazione del nome del presidente verrà sottoposta al Consiglio permanente della Cei, la cui prossima seduta è prevista in gennaio: spetta ai vescovi approvare o meno l'elezione e, dunque, rendere esecutiva la nomina.

Il Consiglio ha voluto anche indirizzare tre messaggi di solidarietà ad altrettanti vescovi: il primo è stato inviato al cardinale Bagnasco, arcivescovo di Genova, città duramente colpita dall'alluvione dei giorni scorsi; il secondo a monsignor Betori, arcivescovo di Firenze, vittima insieme al suo segretario di un'aggressione a mano armata conclusasi - grazie a Dio - senza conseguenze mortali; l'ultimo all'assistente generale dell'Ac monsignor Sigalini, rimasto ferito due mesi fa in un grave incidente di montagna e finalmente dimesso dall'ospedale.

Messaggio all'Arcivescovo di Genova card. Angelo Bagnasco: "Eminenza reverendissima, vogliamo esprimerLe a nome della Presidenza e del Consiglio nazionale del Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale la vicinanza alla Comunità ecclesiale di Genova in questo momento difficile per la città. Ci uniamo nella preghiera al pensiero per le vittime del maltempo e per quanti sono ancora adesso in difficoltà".

Telegramma del Meic all'Arcivescovo di Firenze mons. Giuseppe Betori: "Consiglio nazionale del MEIC riunito oggi a Roma esprime la sua solidarietà all'Arcivescovo e il suo augurio di pronta guarigione a don Paolo"