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Una foto di 80 anni fa, una storia di oggi

25 Luglio 2012

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I gruppi Meic della Lombardia ci hanno inviato, attraverso la Delegazione regionale, questo contributo di Antonello Giua, presidente del Meic di Bergamo, che ricorda la fondazione del Meic (allora Movimento Laureati di Azione Cattolica) al Congresso della Fuci di Cagliari del 1932: un bel modo per iniziare a ricordare questo importante anniversario che vivrà il nostro Movimento.


1932– Nasce il Movimento Laureati, oggi MEIC

di ANTONELLO GIUA

Ottant’anni fa, a conclusione del Congresso nazionale della FUCI a Cagliari i fucini  ormai laureati, presenti al Congresso, decisero la fondazione del Movimento Laureati di Azione Cattolica, divenuto MEIC nel 1980.

La foto (cliccare sull'immagine in basso per allargarla, ndr), conservata negli archivi del MEIC di Bergamo, è stata scattata in occasione di tale Congresso davanti alla Basilica di Bonaria, e ben riconoscibile ritrae (al centro) mons. Giovanni Battista Montini, Assistente nazionale della FUCI dal 1925 al 1933, che divenne nel 1963, come è noto, Papa Paolo VI.

Il secondo da sinistra è don Franco Costa, ex fucino, vice assistente della FUCI di Genova, che divenne nel 1955 Assistente nazionale della FUCI e nel 1963 Assistente nazionale dell’Azione Cattolica, contribuendo a dar vita nel 1969, con il Presidente nazionale Vittorio Bachelet (già Presidente nazionale del Movimento Laureati), al rinnovamento dell’Azione Cattolica in senso conciliare, privilegiando la "scelta religiosa".

Riconoscibile è anche (quinto da sinistra) il fucino bergamasco Giovanni Battista Scaglia, che nel 1946 divenne Presidente nazionale del Movimento Laureati, succedendo ad Aldo Moro. Con Moro, Scaglia condividerà poi un impegno politico di grande rilievo, espressione del laicato cattolico che era maturato nel mondo della cultura, delle professioni e della politica svolgendo un'opera incisiva di mediazione culturale.

Il contributo del Movimento Laureati alla società italiana è stato ricordato da Benedetto XVI nel suo Messaggio per i 150 anni dell’Unità politica d’Italia: “I costituenti cattolici si presentarono allo storico appuntamento con un preciso progetto sulla legge fondamentale del nuovo Stato italiano: un progetto maturato all’interno dell’Azione Cattolica, in particolare della FUCI e del Movimento Laureati, e dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, ed oggetto di riflessione e di elaborazione nel Codice di Camaldoli… Da lì prese l’avvio un impegno molto significativo dei cattolici italiani nella politica, nell’attività sindacale, nelle istituzioni pubbliche, nelle espressioni della società civile, offrendo così un contributo assai rilevante alla crescita del Paese, con dimostrazione di assoluta fedeltà allo Stato e di dedizione al bene comune”.

La attualità del MEIC è stata riaffermata il maggio scorso dal Papa, ricordando gli 80 anni di fondazione: “Il MEIC, alla luce della sua storia, è chiamato ad un rinnovato servizio nel mondo della cultura, segnato da sfide urgenti e complesse, per la diffusione dell’umanesimo cristiano: ragione e fede sono alleate nel cammino verso la Verità”,
  • I fondatori del Movimento Laureati di AC nel 1932 a Cagliari