"Eucaristia, pane spezzato per la città": questo è il tema della Conferenza, organizzata  per inaugurare l’anno sociale del Meic diocesano di Aversa (gruppi di Aversa, Caivano e Frattamaggiore), che si terrà ad Aversa venerdì 7 ottobre alle ore 18 nella Pinacoteca del Seminario vescovile. A tenere la relazione sarà l'assistente nazionale del Meic prof. don Cataldo Zuccaro, rettore dell’Università Urbaniana di Roma.  Interverrà il vescovo della diocesi, mons. Angelo Spinillo.
"Che senso ha parlare di Eucaristia dinanzi allo scandalo della fame, alle guerre in atto, al disprezzo della vita, ai tanti gravi problemi che la crisi economica fa crescere ogni giorno?", scrive nella presentazione dell'incontro la presidente Rosaria Capone. "La risposta sta nel fatto che l’Eucaristia nasce proprio come contrappeso al male e, nel modesto segno del pane e del vino, continua ad essere presenza di speranza. Naturalmente senza impegno etico non ha senso alcuna liturgia. Un’Eucaristia senza impegni fattivi si riduce ad un diversivo comodo, è un travisamento   della fede. Cristo non ci vuole spettatori ma attori nella costruzione di una città degna dell’uomo, dove vi è posto per Dio. Questo significa che incontrando Cristo eucaristia è necessario caricarsi dei problemi  di quanti vivono nel  proprio territorio e, uscendo di Chiesa, deve essere  naturale portare nella quotidianità precisi impegni di vita personale, familiare, professionale per essere cittadini  responsabili  per la costruzione di un bene comune".