Dichiarazione del Presidente nazionale Carlo Cirotto

"L'annuncio della visita di Papa Francesco al Parlamento europeo il 25 novembre prossimo è una buona notizia per il nostro continente. Questo è un momento drammatico per la comunità internazionale e l'Unione europea è sempre più in crisi d'identità, provata dalle spinte nazionalistiche e populistiche e divisa sulle risposte alla crisi economica: non c'è una voce più autorevole di quella del Santo Padre per riaffermare la necessità di un'Europa dei popoli e non delle burocrazie, della solidarietà sociale e dell'accoglienza e non del rigore cieco e della chiusura. E soprattutto per spronare l'Unione ad assumere con più coraggio sulla scena internazionale un ruolo attivo nella costruzione della pace".

"Anche il Meic, in vista della storica visita di Francesco a Strasburgo, vuole dare il proprio contributo intellettuale al dibattito sulle scelte e sul futuro dell'Europa: a questo proposito è già online l'ultimo numero della nostra rivista "Coscienza" dedicato in gran parte a questi temi, con i contributi dei giornalisti Gianni Borsa e Alberto Bobbio, del costituzionalista Stefano Ceccanti, di Henry Bonaventura, portavoce del Consiglio delle Conferenze episcopali d'Europa, di Ramon Ibeas, vicepresidente mondiale di Pax Romana, e con una testimonianza di Maria Romana De Gasperi".