La Presidenza nazionale e il Gruppo Meic di Acireale, insieme all'Ufficio di Pastorale della Cultura della diocesi acese, organizzano dal 19 al 20 ottobre prossimo il convengo "Mario Cortellese: un laico cristiano al servizio del bene comune" (Salone della Chiesa di S. Paolo, via Lombardia 14, Acireale). Tra i molti relatori ci saranno il presidente nazionale Carlo Cirotto, il segretario nazionale Tiziano Torresi, Giorgio Campanini, Chiara Canta, don Massimo Naro.

Il convegno intende esplorare la molteplice attività del compianto professor Cortellese per evidenziare i motivi ispiratori dell’impegno di un uomo che fu testimone credibile e infaticabile
annunciatore del “carattere secolare” della vocazione propria del laico: “cercare il Regno di Dio trattando le realtà temporali e ordinandole secondo Dio” (LG,31).

Le relazioni dedicate ai singoli aspetti della vita e del pensiero di Mario Cortellese sono precedute da due riflessioni di carattere più generale, che intendono definire il contesto
ecclesiale e civile, in cui si colloca la sua testimonianza: in particolare, la prima riguarda il significato dell’impegno laicale nel rapporto Chiesa-Mondo, la seconda il ruolo che
gli intellettuali cattolici formatisi negli anni del Fascismo svolsero, dopo la seconda guerra mondiale, per la rinascita della democrazia in Italia.

CHI E' MARIO CORTELLESE
Mario Cortellese (1913-2010), esemplare figura di docente, direttore di periodici cattolici e dirigente di associazioni cattoliche, ha vissuto la sua lunga
vita al servizio del bene comune alla luce di due costanti ideali: la responsabilità sociale e politica dell’uomo di cultura e il dovere di partecipazione
attiva del laico cristiano alla missione di evangelizzazione e promozione umana della Chiesa.
Docente di lettere nei licei dal 1949 al 1977, impegnato negli anni giovanili nel Consiglio nazionale della FUCI (1934-37) e successivamente del Movimento
Laureati di Azione Cattolica (1953-77), servì soprattutto la Chiesa di Acireale svolgendo svariati compiti, nell’Azione Cattolica, nelle ACLI, nella Consulta
dell’Apostolato dei Laici e nella Scuola Diocesana di formazione sociale e politica. Fu anche docente di Morale sociale nella Scuola di Servizio Sociale di
Acireale. Per molti anni fu animatore della vita liturgica e pastorale della Comunità parrocchiale acese di S. Paolo. Fu anche Condirettore di “Azione Fucina” (1935-37), Direttore
responsabile di “Studium”(1939-40), di “Presenza Cristiana” (1953-58) e di “Avvenire di Sicilia” (1962-64), collaboratore di “Appunti di Comunità” (dal 1982).

PROGRAMMA

Venerdì, 19 ottobre 2012 - ore 17.30
PRIMA SESSIONE

Coordinatore:
Carlo Cirotto, Presidente nazionale MEIC
Apertura dei lavori
Introduzione - Mons. Antonino Raspanti, Vescovo di Acireale
Relazione: Christifideles laici: un ponte tra la Chiesa e il mondo - Don Massimo Naro, Facoltà Teologica di Sicilia
Comunicazioni. L’IMPEGNO ECCLESIALE DI MARIO CORTELLESE:
- Nella FUCI degli anni ‘30 - Tiziano Torresi, Scuola Dottorale in Scienze Politiche dell’Università degli Studi Roma Tre e Segretario Nazionale MEIC
- Nel Movimento Laureati di Azione Cattolica e nel MEIC - Giuseppe Rossi, Ufficio Diocesano di Pastorale della Cultura di Acireale
- L’apporto al cammino pastorale della Diocesi di Acireale - Salvatore Leonardi, Osservatorio Nazionale MEIC su Lavoro ed economia
- Nella Comunità parrocchiale di S. Paolo di Acireale: vita liturgica ed esperienza pastorale - Don Sebastiano Raciti, Parroco di S. Paolo
Testimonianza: Mario Cortellese nel ricordo di un familiare

Sabato, 20 ottobre 2012 - ore 17.30
SECONDA SESSIONE

Coordinatrice:
Marinella V. Sciuto, Presidente del Gruppo MEIC di Acireale
Relazione: Tra cultura e politica - Gli intellettuali cattolici e la rinascita della democrazia in Italia - Giorgio Campanini, politologo e sociologo
Comunicazioni. MARIO CORTELLESE EDUCATORE E PUBBLICISTA:
- L’impegno nella scuola - Giovanni Vecchio, pubblicista, già Dirigente scolastico nelle scuole medie superiori
- L’importanza della partecipazione nel processo educativo: la prospettiva di Cortellese - Carmelina Chiara Canta Rizza, professore ordinario di Sociologia dei processi culturali nell’Università degli Studi Roma Tre
- Al servizio dell’informazione: politica italiana e vita della Chiesa - Rosario Musumeci, già componente della redazione di “Appunti di Comunità”
- Al servizio dell’informazione: profili di politica internazionale - Giuseppe Grasso Leanza, pubblicista
- Il contributo all’Università Popolare Giuseppe Cristaldi - Alfio Mazzaglia, Presidente dell’Università Popolare Giuseppe Cristaldi
Conclusioni del Convegno: Giuseppe Rossi