Giovedì 23 febbraio, alle ore 18, presso la Cappella universitaria, continuano i tradizionali incontri del MEIC della Sapienza.
Il tema dell'incontro sarà: "Le ragioni dello spread e quelle dell'etica politica"
Il relatore sarà il prof. Giancesare ROMAGNOLI, ordinario di Politica economica presso l'Università "Roma 3" e Presidente nazionale AIDU.

E' ormai giudizio condiviso che sia in atto un intenso processo di finanziarizzazione dell'economia che interessa soprattutto le aree del capitalismo maturo e che ha da tempo mostrato limiti vistosi, resi oggi particolarmente evidenti dalla crisi economico-finanziaria globale. Lo "spread" è intervenuto di recente nel nostro lessico quotidiano a segnare, quasi come una pagella, l'andamento dell'economia. L'Italia appare nel pieno di una crisi economica, di cui è ancora difficile valutare lo svolgimento e le conseguenze. La crisi ha fatto emergere non solo l'interdipendenza tra problemi e territori ma anche l'urgenza di analizzare questa crisi alla luce di una valutazione etica. La dottrina sociale della Chiesa ha sempre sostenuto che la giustizia riguarda tutte le fasi dell'attività economica, perchè questa ha sempre a che fare con l'uomo e le sue esigenze. Il reperimento delle risorse, i finanziamenti, la produzione, il consumo e tutte le altre parti del ciclo economico hanno inevitabili implicazioni morali. Cosi ogni decisione economica ha una conseguenza di carattere morale. Oggi possiamo dire che la vita economica deve essere compresa come una realtà a più dimensioni, nelle quali decisivo appare l'aspetto della solidarietà. Si tratta in definitiva di recuperare l'idea di un controllo della politica sull'economia, che acquisti le forme di una autentica democrazia economica rispettosa della dignità della persona e finalizzata al raggiungimento del bene comune. L'incontro segna un momento importante di questa analisi. (Gianfranco Tonnarini)