Il Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale, riunito a Camaldoli in occasione dell'annuale Settimana teologica, ha accolto con profonda tristezza la notizia della scomparsa di Maria Luisa Paronetto Valier, avvenuta ieri sera a Milano.

Marisetta - così era da tutti conosciuta - è stata una delle personalità più vivaci ed amate nella vita dei Laureati cattolici e del MEIC. Nel suo profilo umano ed intellettuale ha saputo incarnare in esemplare sintesi i valori della laicità cristiana, in un perfetto stile evangelico ed in un impegno fecondo e lungimirante a servizio della cultura, della società e della Chiesa. Fedele custode della memoria del marito, Sergio Paronetto, autrice di numerosi e solidi studi sulla storia del Movimento cattolico, ha onorato per tanti anni con la sua intelligente riflessione, sempre partecipe con passione ed acume dei problemi del mondo contemporaneo, le riviste «Coscienza» e «Studium».
A fianco di Vittorino Veronese, altro luminoso rappresentante dei Laureati cattolici, ha dato prestigio al Paese impegnandosi assiduamente ai vertici dell'Unesco, ricoprendone la carica di Segretario generale della commissione italiana dal 1959 al 1993.

Molta parte della storia che lega il MEIC all'associazione internazionale Pax Romana, nella quale era impegnata sin dagli anni Trenta e della quale fu vicepresidente mondiale, reca la cifra del suo impegno e del suo entusiasmo.

Il MEIC la ricorda con profonda e cristiana commozione, nella gratitudine per quanto Marisetta ha donato all'Associazione in tanti anni, per un legame di amicizia mai interrotto, celebrando oggi, 26 agosto, una Messa di suffragio nella Chiesa del Monastero di Camaldoli presieduta dall'Assistente nazionale don Giovanni Tangorra.

"Casa Paronetto, dove è passata la Storia": il testo dell'ultima intervista di Marisetta Paronetto Valier a "Coscienza" (n. 1-2010)