Anche quest'anno il MEIC di Andria incontra un Testimone della fede: è suor Rita Giarretta, nelle Orsoline del Sacro Cuore di Maria da 25 anni, che nel 1995 con altre consorelle ha fondato a Caserta la Comunità di Rut che accoglie donne, sole o con figli, in situazione di difficoltà e vittime della tratta degli esseri umani. Il MEIC ospiterà suor Rita il 16 gennaio.

L'incontro è ancora più significativo avvenendo durante l'Anno della Fede indetto da Benedetto XVI e si incentrerà su due domande: che senso ha essere suora e quanto costa la fedeltà al Vangelo stando dalla parte delle schiave "private della loro dignità di donne", degli esclusi, dei senza permessi di soggiorno e per di più vivendo in una delle tante periferie del Sud sfigurate dalla camorra e dalla mentalità camorristica diffusa che devasta l'ambiente e la coscienza morale e civile?

Sono domande stringenti cui Suor Rita, magistralmente intervistata da Sergio Tanzarella, dà risposte allo stesso tempo problematiche e convincenti che ci invitano ad osare la speranza, quella speranza fondata sulla Fede e che ci fa riconoscere e amare il volto dell'altro.

"Osare la Speranza. La liberazione viene dal Sud" è allo stesso tempo il titolo del libro di suor Rita e Sergio Tanzarella e l'invito a rimboccarci le maniche e a non aspettare che qualcunaltro al posto nostro venga "a liberarci dai tanti mali" della nostra terra.